martedì 23 ottobre 2012

settantenni da rottamare ?

Il Presidente tedesco Joachim Gauck

Dai senior italiani altre menzogne. L'esempio della Germania, dai presidenti alle carceri. La commissione europea multa l'"eccesso di cattolicesimo" nazionale. 



[Edit] a qualche tempo di distanza da quando ho scritto questo post, leggo, sempre su Il Mitte, che la situazione delle carceri berlinesi non e` ideale e che il fatto che il carcere di Grünau sia semideserto non e` indice di abbondanza bensi´ di inefficienza. Non che questa nota di correzione sia dovuta, visto che qui non siamo professionisti. Ma non siamo neanche cosi´ cinici. Il senso generale del pezzo, secondo me rimane integro

 


Amici lettori,


oggi, come al solito leggo i giornali (e i blog, i social network) anche con l´aiuto dell´Abate e come al solito si accavallano le cose che vorrei affrontare qui su Corporeus Corpora.

In questo post terro´ il profilo basso e mi limitero´ a mettere in fila due o tre cose lette fra ieri e oggi.

La notizia della settimana sono i dati epidemiologici raccapriccianti che il Ministro della salute Balduzzi avrebbe voluto tenere riservati fornendoli solo alle associazioni invitate alla sua riunione a porte chiuse.

Se sono diventate pubbliche con grande risonanza e´ perche´ Alessandro Marescotti le ha pubblicate di soppiatto, come ha scritto ieri sul suo profilo su facebook.


Marescotti e` lo stesso che, con la sua associazione, ha analizzato i formaggi dei caseifici intorno all´Ilva che sono risultati contaminati da diossina. Fino ad allora dai controlli di routine della ASL era risultato che tutto andava bene.

E questi sono i misteri di pulcinella di questo paese di guano.

Poi quando la magistratura interviene dobbiamo sentirci chiedere se la politica industriale spetti ad essa.

Ieri l´Abate mi sottoponeva questa notizia secondo la quale a Lecce cittadini preoccupati hanno chiesto un consiglio comunale aperto in seguito alle dichiarazioni di Ferrante e di quello che sembra essere il suo portavoce il Ministro Clini secono le quali a Lecce si morrirebbe piu´ che a Taranto.

Balduzzi ha taciuto forse perche´ sapeva che pochi giorni dopo dati ufficiali prodotti dal ministero da lui presieduto avrebbero malamente smentito il suo squalificato collega al dicastero dell´ambiente.

Forse sapeva anche che il suo patetico e immorale tentativo di tenere quei dati riservati sarebbe stato a rischio.

Immagino le parole che debbano essersi scambiati in privato, sulla questione.

Per settimane da questi soloni abbiamo dovuto sentire che i dati erano parziali, non aggiornati, che gli ambientalisti li travisavano.

Se questo paese fosse civile Clini si dovrebbe dimettere subito. Invece ha querelato chi ha diffuso i dati.

Sono questi i personaggi competenti per la politica industriale e sanitaria alla quale dovremmo affidarci con buona fede, secondo i nostri amici industrialisti.

Perche´, come a Napoli, dove i rifiuti bruciati per strada comportano un fenomeno epidemiologico drammatico simile a quello dell´Ilva ma il prefetto vuole essere chiamato Signor Prefetto, anche a Taranto i nostri amici industrialisti di fronte a dati epidemiologici di questa portata oppongono una questione "di diritto".

Come se la magistratura nell´operare un sequestro compisse un abuso e non si fondasse sui codici.

Ma alcuni vedono le questioni di diritto solo in alcuni casi.

Ma veniamo a un altro politico settantenne, che secondo alcuni sarebbe da rottamare.

Il Presidente della Repubblica tedesca Joachim Gauck che nella sua prima uscita pubblica si e` misurato con temi quali: giovani, tecnologia, economia, multiculturalismo, razzismo, criminalità.

Riferendosi al raccapricciante episodio in cui un branco di bruti ha aggredito un ventenne ubriaco ad Alexanderlatz uccidendolo a calci per divertimento, il Presidente ha dichiarato:

I berlinesi non devono aver paura della diversità“, ha detto. “Le persone devono essere più tolleranti le une con le altre, devono riconoscere i rispettivi valori. La Germania deve stare attenta a non confondere la tolleranza con l’indifferenza, e deve sapere che non c’è indulgenza per le ideologie che si oppongono ad una società democratica
 continuo a riportare, il testo de Il Mitte e` efficace.
Dopo un breve discorso presso la Porta di Brandeburgo, accompagnato dal Sindaco di Berlino, Klaus Wowereit, Gauck si è recato alla Factory, la nuova ambiziosa “casa” per start-up ed aziende avviate che sta nascendo vicino a Bernauer Straße. Nell’ex fabbrica della birra, che ospita già alcune web companies ma che sarà inaugurata ufficialmente solo nel marzo del 2013, il presidente ha voluto incontrare personalmente alcuni dei ragazzi al lavoro, parlando brevemente dell’importanza della tecnologia e della forza delle idee nello sviluppo futuro della città e del Paese.
Gauck ha terminato la sua prima uscita berlinese recandosi prima a Kreuzberg, presso la Bühnenkunstschule “Acadamy”, poi spostandosi alla Moschea Sehitlik di Neukölln. “É la mia prima volta in una Moschea”, ha raccontato il politico. In dono, il presidente tedesco ha ricevuto una placca con inciso in arabo il suo nome, insieme ai complimenti del presidente comunale, Ender Cetin. “La sua visita è il regalo più bello che potesse fare ai musulmani di Berlino e di tutta la Germania”, ha spiegato Cetin.
Direi che non sono necessari ulteriori commenti.

A proposito, a Berlino sono partiti i primi 44 hotspot di accesso ad internet wireless gratuiti mentre noi stiamo a trastullarci con l´agenda digitale.

La seconda notizia con cui vi voglio gratificare oggi e` questa: La Commissione Europea vuole procedere contro l´Italia perche´ questa come al solito fa in modo di non applicare la legge che prevedeva tasse sugli immobili per gli immobili del Vaticano (il piu´ grande proprietario immobiliare del paese) a partire dal 2006.

Stavolta a cura del governo dei tecnici .

Quindi oltre a dover pagare le tasse sugli immobili anche per la loro quota e subire la concorrenza sleale da parte delle loro imprese che godono di un regime fiscale privilegiato, adesso dovremo pagare anche la multa per il fatto che lorsignori premono sui "fedeli" al governo per sottrarsi.

Ma andiamo avanti. Sempre su Il Mitte leggo che il carcere di Grünau, nella periferia est di Berlino, sarebbe sottoaffollato.

Avete letto bene.

Il carcere ha 180 guardie e posto per 214 detenuti e ne ospita solo 14. Qualche settimana fa ne ospitava solo uno.

La struttura costa e alcuni la vorrebbero accorpare ad un´altra, vicine e piu´ grande.

Il ministro competente si oppone con la ragione che la struttura e` previsa per legge e l´accorpamento dovrebbe essere votato dal Parlamento (per il loro si addica la maiuscola).

Avete letto bene. Il ministro oppone una questione di diritto. In questo caso a ragion veduta, pero´.

Ora consentitemi la chiosa ideologica che sta diventando ususale:
come su Napoli, anche su Taranto, qualcuno aveva detto, inascoltato profeta:

"vita del diritto per il diritto alla vita"
Se non si rispettano le leggi, qualcuno ci rimettera´ le penne, come ci hanno ricordato le sagome a memoria dei caduti portate in piazza dagli attivisti del comitato Liberi e Pensanti.

Alle sagome dei carcerati suicidi nell´ordine delle centinaia all´anno ci penseranno altri. Chissa´ chi.

Forse leggo troppo...

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