martedì 2 ottobre 2012

Livin' in a Manga: la cybernetica che fa sorridere

SHIPPO e la sua amica volpe, manchiamo solo noi!

Direttamente dal Giappone (e da dove se no) ecco a voi SHIPPO, un nuovo congegno approssimativamente cybernetico, che fornisce un'insospettabile (e forse indesiderabile) potenzialità. 

Nota bene: nonostante il nome, esso non ha nulla a che vedere con il furto con destrezza. 

Come il video mostrerà.


Quante volte avremmo voluto scodinzolare? E' una domanda che non capita spesso di farsi, credo. Ma il momento è arrivato: questo desiderio, ove esistente, potrà a breve trovare realizzazione compiuta. 
Potremo finalmente somigliare alla nostra eroina preferita, SHIPPO, demonietto volpe della nota serie anime Inuyasha.
Come? Mediante una bella e lunga coda, da applicare proprio lì dove vi viene in mente. Capace di scodinzolare appropriatamente in base all'umore di chi la indossa.
Questa bizzarra facoltà cyborg, molto diversa da quelle permanenti e belligeranti di cui ci siamo da poco occupati sollevando un polverone, si ottiene mendiante un casco zeppo di sensori che "leggono" le onde cerebrali ed adattano i movimenti caudali, per così dire, alle emozioni della neovolpe. 
Sei dubbioso? Un movimento appena accennato ed esitante. Oppure felice? Ecco un can can di colpi di coda motorizzata... e via dicendo.
Il prezzo ancora non c'è, ma pare che SHIPPO (così si chiama, appunto) sarà disponibile a partire dalla fine del 2012. Così almeno sostengono alla Neurowear, la ditta produttrice. Quest'ultima già responsabile dell'ideazione delle orecchie di gatto NECOMIMI (appena 99 dollari sul web), applicabili mediante una cuffia alle teste degli appassionati e governate dal medesimo NeuroSky EEG headset di SHIPPO, un'apparecchiatura che permette la trasformazione in idee commerciali delle tecnologie elettroencefaliche e persino elettromiografiche.
Ma non finisce qui. Agi.it ricorda come
l'umore cosi' registrato puo' essere anche condiviso con i propri amici sui social network, grazie alle app che tracciano la localita' in cui si trova l'utente e diffondono via Facebook e Twitter informazioni circa il proprio umore. In questo modo, ad esempio, molti "status umorali" presi insieme potranno fornire una sorta di mappa dei luoghi che vengono ritenuti piu' rilassanti
Nel caso decidessimo, avremmo insomma una coda virtuale lunga decine di migliaia di chilometri, in grado di mostrare le nostre emozioni in diretta a tutto il mondo. Non è poco, magari è anche troppo.
Ecco a voi i video che ritraggono i supergadget in azione. Fateci conoscere la vostra scelta e ricordate che Natale non è troppo lontano:





Nessun commento:

Posta un commento

Nei commenti vogliamo argomenti. Non augurate la morte a nessuno, non inveite, state sul punto. Commenti che esprimono rabbia o grave disagio non saranno pubblicati